
Redazione
ANDREA PRANNO LEADER INDISCUSSO A CROTONE
Come un gatto che graffia all’improvviso lascia il segno e se ne va, così Andrea Pranno affonda la zampata vincente alla 7ª edizione della Capocolonna-Crotone, corsa su strada di circa 10 km, andata in scena sabato 1 giugno lungo il litorale jonico crotonese. L’ex maglia azzurra assoluta agli europei di cross 2012, ricaricate le pile dopo un breve periodo d’appannamento, si riafferma sulle strade pitagoriche re incontrastato del mezzofondo senior calabrese. Partito dall’area archeologica di Hera Lacinia, Andrea Pranno si distanzia metro dopo metro da tutti, incrementando nel primo tratto 'ondulato' del percorso in linea un vantaggio irreversibile per gli avversari, oltrepassando il traguardo posto sul lungomare Antonio Gramsci con il tempo di 31’38’’. Alle spalle di Pranno a raccoglier gloria altri sei runners K42 finiti in top ten. Ad un minuto e 38’’ dal vincitore, conquista l’argento di giornata il compagno di club Giuseppe Gagliardi, che a sua volta anticipa Antonio Maggisano della Libertas Lamezia, bronzo in 33’52’’. Ai piedi del podio Aldo Carbone (34’09’’). Quinto Alberto Giungato in 34’13’’. L’8° posto in graduatoria è per Agostino Esposito (35’35’’), il 9° per Luigi Imbrogno (35’41’’) e il 10° per Eric Eduardo Chávez Sanchez (35’43’’). Il trofeo podistico di Capocolonna, valido come 5ª prova del CdS regionale master (la 4ª effettiva a causa di un rinvio), ha sancito la terza vittoria in campionato per la Cosenza K42, grazie alla massiccia partecipazione delle forze over35 schierate dal DG Ciccio Misasi. La graduatoria provvisoria di tappa assegna al team di via degli stadi 1478 punti, prima società davanti all’Hobby Marathon (1440 punti) e alla Libertas Lamezia (1405 punti). In classifica di società femminile le lady dovrebbero, in attesa di ufficialità, aver sfiorato il terzo gradino del podio. Domenica 2 giugno a Porto San Giorgio (FM), Luca Ursano ha vinto anche l’ultima tappa del campionato nazionale arbitri di calcio, aggiudicandosi il RefereeRUN 2018/2019.
Pranno al comando e il gruppo degli inseguitori
Gagliardi, Carbone e Giungato in azione
Agostino Esposito si è classificato 8°
La squadra master presente a Crotone
Luca Ursano 1° a Porto San Giorgio
AYOUB IDAM: OBIETTIVO MINIMO CENTRATO
Ogni anno per partecipare ai vari campionati italiani assoluti (Allievi, Juniores, Promesse e Senior) nelle diverse discipline dell’atletica leggera, è richiesto agli atleti l’ottenimento del “minimo”, tempo o misura, per essere ammessi a competere tra le élite di specialità. L’astro nascente del mezzofondo italiano Ayoub Idam (ancora in attesa di cittadinanza), accompagnato dal suo personal trainer Scipione Pacenza, domenica 26 maggio è andato a caccia del “minimo” in Maremma, partecipando al 3000 metri inserito nel programma tecnico del 9° Meeting Internazionale Città di Castiglione della Pescaia, alle porte di Grosseto. Infreddolito dalla lunga attesa per la spunta sotto la pioggia, in un clima tutt’altro che primaverile, alle 21:30 lo sparo dello starter dà inizio al tentativo d'acquisizione da parte del runner magrebino-crotonese del pass per i campionati tricolori su pista Juniores e Promesse fissati per il 6 e 7 giugno a Rieti. Transitato in 2’41’’ al mille, Ayoub Idam passa regolare a metà gara alle spalle dei due ugandesi Oscar Chelimo e Hosea Kiplangat, sgomitando per il terzo posto con il siciliano Giuseppe Gerratana del Centro Sportivo Aeronautica Militare. Lo sprint per il bronzo premia Gerratana al fotofinish ed assegna ad Ayoub Idam il lasciapassare per gli italiani di categoria grazie all’abbondante 8’17’’92, che vale la miglior prestazione dell’anno sia italiana che europea (crono utile anche per la convocazione in nazionale, ma ancora una volta 'sprecato' per l’impasse sull'iter cittadinanza). Il tempo realizzato sulla sei corsie rossa di Castiglione della Pescaia dalla stella più luminosa di K42, va ad aggiornare il PB conseguito lo scorso anno da Idam a Conegliano Veneto, riducendolo di quasi 2 secondi. Nello stesso weekend caccia al minimo in Puglia anche per i ventenni Alberto Giungato e Luca Ursano, che con medesimo meteo toscano in quel di Molfetta (BA), bucano entrambi le rispettive prove sui 1500m e 5000m. Ma l'appuntamento con il minimo per i due giovani mezzofondisti gialloneri, è solo rinviato.
Luca Ursano in gara a Molfetta
TURANO ARGENTO AI CAMPIONATI ITALIANI MASTER
Francesco Turano si conferma ancora una volta atleta di vertice dell’atletica master nazionale. Ieri sera ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena, durante la prima giornata dei campionati italiani di prove multiple, staffette e 10.000 metri, lo sportyman di San Pietro in Guarano si è aggiudicato l’ennesima medaglia di prestigio sui 25 giri di pista, nella nuova struttura di atletica leggera toscana appena completata. Inserito in batteria eterogenea (dai Senior/Master 50 a salire), Turano parte in testa per scremare il gruppo, nel tentativo di imporre ritmi tali da sfiancare le avance dei succhiaruote, avvoltoi delle volate. A seguire Turano, distanziati di 20 metri, il viterbese Giuseppe Cioccolini dell’Asd AT Running, Alberto Di Petrillo del locale team UISP Abbadia San Salvatore e il foggiano Giuseppe Miglietti dell’Asd Daunia Running. A quattro giri dal termine Cioccolini riaggancia Turano, tallonandolo fino allo sprint finale, anticipandolo sul traguardo in 34’53’’. A meno di 4 secondi l’argento, quasi oro, del giallonero Francesco Turano. Alla 37ª Corsalonga Sangiovannese, gara podistica spezza gambe con gradini, salite e sterrato, nel centro storico di San Giovanni a Piro (SA), Agostino Esposito si piazza al 13° posto completando i 9 km del circuito in 36’12’’. Carlo Maselli chiude 124° in 45’54’’.
Turano, Cioccolini e Di Petrillo
Agostino Esposito e Carlo Maselli a San Giovanni a Piro
GIOVANI SPRINTER IN EVIDENZA A SIDERNO
Prosegue l’attività giovanile su pista dell’Asd Cosenza K42, presente sabato 18 a Siderno in occasione dei campionati regionali di società Esordienti e Ragazzi e validi anche come 2ª prova del CdS Allievi. Otto le giovani leve giallonere schierate nelle diverse distanze e discipline da Coach Leone, coadiuvato dagli istruttori Giordano e Salerno. Nuovi sprinter s’affacciano nel panorama della velocità calabrese sui 60 e 100 metri. Michele Greco proveniente dall’indotto delle scuole calcio cittadine, categoria Ragazzi, si scopre ottimo velocista e promettente saltatore, tagliando per primo il traguardo dei 60m in 9.06 e conquistando il 2° posto nel salto in lungo con 3,62m, misura raggiunta al primo dei tre salti previsti. Sui 100 metri Allievi maschili sfiora il podio Giuseppe Pio Raho, 4° in 12.55 al fotofinish. In categoria Promesse, buon esordio di Andrea Giordano, 4° in batteria Assoluta con il crono di 13.06. I primi due posti in classifica nei 100 metri Allieve sono di marca bruzia, grazie alle ottime prove di Asia Dell’Accio (1ª in 14.04) e Namy Cortese (2ª in 14.11). Nelle gare di mezzofondo in evidenza Michele Turco, primo anno Allievi, capace di girare a ritmo di 3’20'' a km nel 1500m, chiudendo la distanza in 4’59’’. Nei 1000 metri Ragazze, secondo posto in rimonta di Sara Salerno in 3’58’’. Medesima posizione in gara maschile per Salvatore Savaia in 3’59’’. Domenica 19 alla 43ª StraTaranto, gara su strada di 10 km, Sabrina Gioberti si classifica terza assoluta con il tempo di 43’32’’.
Michele Greco velocista e saltatore
Giuseppe Pio Raho con il pettorale 253
Andrea Giordano e Michele Turco
Salvatore Savaia e Sara Salerno durante la prova dei 1000 metri
Fase di risaldamento pre gara
Sabrina Gioberti alla StraTaranto
ALBERTO CARATOZZOLO TERZO A CAPO D’ORLANDO
All’interno del programma gare del campionato individuale assoluto siciliano di mezza maratona, andato in scena sabato 11 maggio a Capo d’Orlando (ME), anche una 10 km e mezzo piatta utilizzata da Alberto Caratozzolo per testare il grado di preparazione raggiunto dopo le 'cure' impartite da coach Leone, in vista dei prossimi impegni previsti dal calendario estivo Fidal su pista e su strada. Il 34enne mezzofondista di Bagnara Calabra, inseritosi nel gruppetto di testa del diecimila e spiccioli a giro unico su circuito urbano, denominato RunForPassion, dal secondo chilometro in poi ha gestito la posizione di terzo incomodo, mantenendola fino all’arrivo. Trentasette minuti e 41’’ il tempo impiegato dal runner categoria senior per completare il percorso di gara, lasciandosi anticipare sul traguardo solo dal siracusano Francesco Nastasi dell’Ortigia Marcia (35’55’’) e un minuto e 14 secondi dopo da Christian Milana, tesserato per l’Olibanum Overrunners di Olevano Romano (RM).
COSENZA K42 ALLA CORSA DEL MITO
Il presunto maltempo atteso minaccioso questo weekend sul nord della Calabria, cambia i piani della Cosenza K42 dirottando parte delle canotte giallonere sul Parco Nazionale del Cilento. La 10ª edizione della Corsa del Mito, collinare di scogliera ultra impegnativo da Palinuro a Marina di Camerota di 15 km, riconsegna al team bruzio un Aldo Carbone vecchia maniera tutto grinta e forza mentale, caratteristiche che consentono all’ex pipelet del Cosenza Calcio di conquistare il 15° posto in classifica generale su 819 atleti giunti al traguardo. Risultato conseguito alla ragguardevole media di 3’35’’ a km, con tempo finale di 53’43’’. Massimiliano Caputo, alias keniano bianco, pseudonimo coniato cinque anni fa proprio sulle strade del Cilento per la sua sfrontatezza a percorrere oltre un chilometro di gara davanti ai keniani, perde smalto sui tornanti conclusivi chiudendo al 90° posto in 1h02’17’’. Sui dislivelli che distanziano i due paesi costieri del basso salernitano, Francesco Cava si piazza a metà gruppo con il crono di 1h14’44’’. Pasquale Marra termina in 1h28’21’’. All’ultima maratona di Londra Antonio Gianni sfiora il suo pb, completando i 42 chilometri e 195 metri in 3h30’23’’.
Antonio Gianni a Londra
LUCA URSANO VINCE LA PANORAMICA LAMETINA
Sono diverse e di spessore le frecce all'arco su cui può fare affidamento quest’anno la Cosenza K42, per centrare gli obiettivi prefissati in fase di programmazione della nuova stagione sportiva. Dopo gli exploit di Misurelli e Pranno nei cross regionali d’inizio 2019, il tricolore country juniores conseguito da Ayoub Idam agli italiani di Torino e il recente titolo societario sui diecimila metri in pista, un altro pregevole talento del mezzofondo calabrese tesserato per la scuderia bruzia (insieme a Giungato, Caratozzolo, Marotta, Monaco e Praticò) ha dato lustro domenica mattina al team di Leone & Company, prevalendo nella rinata Panoramica Lametina, storica e partecipatissima gara su strada degli anni '80, svoltasi nel territorio di Lamezia Terme. A trionfare a braccia alzate su Corso Numistrano è stato il ventenne Luca Ursano, categoria Promesse, concludendo gli impegnativi 10 chilometri in 34’42’’, anticipando Luigi Altimari della Dojo Judo Running di 36 secondi e di un minuto Danilo Ruggiero della Milonrunners. Ottimo il 5° posto di Francesco Turano (1° di categoria SM50) in 36’52’’ e l’8° di Agostino Esposito (2° di categoria SM40) in 37’43’’. I ventisette runners gialloneri coinvolti dal DG Ciccio Misasi in una delle prove più ardue del CdS master, hanno stoicamente completato il tracciato urbano ed extraurbano sulle vie di Nicastro, garantendo al club di via degli stadi il primo posto in classifica maschile ed il terzo in quella femminile.
I master Turano, Esposito e Scordino
Nuccia Fondacaro, prima delle donne giallonere al traguardo
IL RIENTRO DI GIUSEPPE GAGLIARDI AL ROTARY DAY RUN
La 5ª edizione del Rotary Day Run, gara su strada svoltasi domenica 29 aprile a Rende, ha regalato al team podistico di K42 il ritorno alle competizioni dopo cinque anni del runner Giuseppe Gagliardi. Un rientro alla grande con un ottimo 2° posto in graduatoria, dietro al crotonese Danilo Ruggiero, che fa ben sperare per il prosieguo della stagione del sodalizio giallonero. L’atleta cosentino potrà essere utilizzato da coach Leone con la doppia veste di senior e da master nei campionati over 35. La tradizionale dieci chilometri rendese di primavera, ideata dal locale Rotary Club, ha aperto quest’anno il campionato calabrese master di società di corsa su strada come prima tappa delle 10 prove previste dal calendario Fidal. Combattuta la gara maschile con un quintetto passato subito al comando e composto dal duo della Marathon Cosenza Marco Barbuscio e Antonio Amodeo, da Danilo Ruggiero della Milonrunners, Luigi Altomare della Dojo Judo Running e da Giuseppe Gagliardi. Rimasti tutti in gruppo sino all’ottavo km, a rompere gli indugi nell’immettersi sul rettilineo finale di via rossini è proprio Giuseppe Gagliardi, che con un azione in progressione stacca i competitors tranne l’ex runner delle Alpi Apuane Ruggiero, bravo a rispondere all’attacco e a superare l'avversario a pochi metri dal traguardo, tagliato con il tempo di 33’11’’. Il terzo gradino del podio se l’aggiudica Antonio Amodeo. Egregio il 6° posto conquistato dal giovane mezzofondista di Conflenti Giacomo Marotta. Settima posizione per Francesco Turano (1° di categoria SM50), davanti ad Alberto Giungato (1° categoria Promesse). Undicesimo Aldo Carbone. In classifica senior anche Antonio Cosma, Norberto Rogato e Pierluigi Iapichino. In categoria SM35 esordio eccellente di Arturo Leccadito, bravo a posizionarsi tra i pari età al 5° posto. Il docente universitario con la passione per il running originario di Frascineto (CS), si è rivelato un podista “tosto” e pedina strategica ai fini della classifica a squadre. Nella stessa categoria, buono l’11° posto di Daniele Percacciuolo. 14° Damiano Spina. Oltre alla leadership di Gagliardi tra gli Over 40, preziosa la densità in classifica che toglie spazio e punti agli avversari, costruita sul 4° posto di Agostino Esposito, l’8° di Stefano Bruno, il 9° di Pierluigi Greco, il 12° di Mariano Skizzo Gaudiello, il 14° di Roberto Caruso, il 18° di Diego Bruno, il 23° di Luca Consolo, il 25° di Antonio Forte, il 27° di Piero Conforti, il 36° di Alessandro Vitale ed il 39° di Denis Bruno. Tra gli SM45 porta punti pesanti alla causa giallonera Massimiliano Caputo con un ottimo 5° posto. Altrettanto lodevole la 9ª posizione raggiunta da Domenico Raimondo. Bene anche Serafino Marchese (28°), Domenico Principato (30°) e Giuseppe Abrescia (33°). Oro e argento garantiti in SM50 con la coppia invincibile di San Pietro in Guarano, alias Frank Turano e Luigi Imbrogno. Come un cagnaccio che non molla mai, Francesco doctor Scordino si conferma ormai da anni elemento indispensabile per il conseguimento degli obiettivi dell’Asd Cosenza K42, ottenendo un quinto posto pesantissimo tra i pari età. Rinfrancato dall’ottimo crono stabilito di recente alla maratona di Milano, Salvatore De Bernardo conclude facile all’11° posto di categoria. Il fedayn giallonero intransigente Rinetto Muzzillo, timbra presente al 14° posto, seguito da Carlo Maselli, Francesco Cava (fresco d’esordio in maratona a Roma), Max Artuso, Cosimo Raho e Vincenzo Martire. Sfiora il podio la new entry in SM55 Tonino Posa, che risolleva le sorti di una categoria in cui K42 ha sempre fatto fatica ad emergere. 9° posto corroborante per Giovanni Curia. Contribuiscono alla causa Giuseppe Tarsitano e Silvio Cozza. Tra le categoria ‘alte’ Corrado Conforti conquista il 10° posto in SM60. Lido Tundis è 5° tra gli SM65. 1° e 2° posto in SM70 grazie a Benedetto Andreoli e Luigi Covelli. Tra le categorie femminili (gara assoluta vinta da Maria Carmen Paonessa dell’Hobby Marathon Catanzaro), spicca in casa giallonera il 5° posto assoluto di Sabrina Gioberti (1° SF40). Nella medesima categoria Maria Rosaria Caldarola è 7ª. Tra le SF45 4° posto di Stefania De Napoli e 6° di Francesca Pandolfo. Terzo gradino del podio SF50 per Nuccia Fondacaro e argento in SF55 per Maria Gabriella Bartoletti. Sulla base dei 16 migliori punteggi massimi accumulabili per squadra, la Cosenza K42 si aggiudica il 1° posto in classifica maschile con 1475 punti. Al secondo posto si piazza l’Hobby Marathon Catanzaro (1424 punti). Terza posizione per la Libertas Atletica Lamezia (1405 punti). In graduatoria femminile buon terzo posto per le lady giallonere con 584 punti.
Giuseppe Gagliardi con il pettorale 49
Turano e Marotta al traguardo
Luigi Imbrogno
Ottimo esordio per Arturo Leccadito SM35
Sabrina Gioberti 5^ Assoluta
Foto di gruppo a fine gara
1500 CON PB PER AYOUB IDAM A MILANO
Esordio stagionale su pista con record personale per il neo campione italiano juniores di cross Ayoub Idam. Venerdì 26 aprile alla 9ª edizione del meeting di atletica leggera Walk & Middle Distance Night di Milano, ideato da Giorgio Rondelli, ex coach di Alberto Cova e Francesco Panetta, il magrebino-crotonese in attesa di cittadinanza ha disintegrato il suo precedente pb sui 1500 metri datato 2017 e realizzato a Matera quando era ancora Allievo, abbassandolo di ben 7 secondi. Partito esterno in una affollatissima 2ª serie con venti atleti al via, Ayoub Idam prende subito il cordolo e si posiziona nel gruppo di testa lasciandosi trainare dal ritmo imposto dalla lepre keniana che lo conduce al chilometro in 2’35’’. Gli ultimi 500m tirati con arrivo in volata gli valgono la nuova miglior prestazione italiana dell’anno di categoria con il crono di 3:52.49. Un ottimo viatico in vista dei tricolori su pista in programma il 6 e 7 giugno a Rieti.
Ayoub Idam in gara
Giorgio Rondelli ha voluto la partecipazione di Ayoub Idam al meeting di Milano
CARATOZZOLO E PRATICO’ SU TUTTI ALLA CORRIREGGIO
Dopo la tripletta sul 10.000m in pista di Castrovillari di sabato scorso, la Cosenza K42 fa registrare un altro doppio colpo alla 37ª Corrireggio, gara su strada di 12 chilometri svoltasi giovedì 25 aprile sul lungomare di Reggio Calabria. Ad emergere sul folto gruppo podistico schierato alla partenza, il bagnarese Alberto Caratozzolo e lo junior reggino doc Pasquale Praticò. La coppia di runners in canotta verdenero, ha preso subito il largo conducendo la gara fin dai primi metri, risolvendo la disputa in famiglia solo allo sprint finale a conclusione dei tre giri del circuito. A spuntarla il senior Alberto Caratozzolo con il tempo di 41’12’’, a 6 secondi Pasquale Praticò. Terzo posto conquistato dal 22enne Antonio Nucera dell’Atletica Barbas in 42’20’’.