Redazione

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Venerdì, 23 Settembre 2016 00:48

LA COSENZA K42 PIANGE THOMAS LOKOMWA

La notizia della tragica scomparsa di Thomas Lokomwa, avvenuta ieri in Kenya a causa di un incidente stradale e giunta in tarda mattinata negli ambienti dell’atletica cittadina, ha raggelato la schiena a quanti lo hanno conosciuto durante il periodo trascorso in Sila per svolgere la preparazione estiva in altura. Lokomwa aveva 29 anni ed era giunto solo da pochi anni in Italia, poiché legatissimo al suo paese e alquanto restio a trasferirsi in Europa per tentare di sfondare nel mondo dell’atletica internazionale. Da metà anno si era affidato a Maurizio Leone come tecnico con l’obiettivo di centrare la convocazione in nazionale per correre la maratona alle prossime Olimpiadi di Tokyo. Certamente ne possedeva tutte le credenziali e nel frattempo nelle notti agostane a Camigliatello, insieme ai suoi compagni di allenamento, assaporava con gli occhi incollati alla tv le gesta di coloro che in Brasile lo avevano solo preceduto di quattro anni. Ma all'improvviso un crash inesorabile nella terra dei safari, ha stravolto i programmi sportivi e di vita di un ragazzo timido e leggiadro che sognava le Olimpiadi.

Mercoledì, 21 Settembre 2016 14:45

DOPPIO HUTANU A CASTROVILLARI

Cinque podi su cinque gare! Questo il bottino sportivo conquistato dai ragazzi di Maurizio Leone sabato pomeriggio a Castrovillari (CS), impegnati al Meeting di Atletica Leggera su pista Memorial Roberto Piazza. Sulle prove di velocità, doppietta per lo Junior giallonero Gabriel Hutanu, bravo a vincere sia la gara dei 200 metri piani in 23.18, stabilendo il suo nuovo personal best, che i 400 metri con il tempo di 51.43 davanti a Daniel Adduci della Magna Graecia di Cassano Ionio e Antonio Pullano della Fiamma Catanzaro. Sulla prova dei 1000 metri Cadetti, Martino Colonese vince in 2’44.47, limando di pochi centesimi la sua miglior prestazione sulla distanza. Sui 1500 metri Allieve femminili, Francesca Pancione si impone in 5’12.59 su Francesca Paone della Fiamma Catanzaro. Al 4° posto Giada Perticaro con il tempo di 5’53.40. Giuseppe Terranova si classifica 3° sui 5000 metri in 16’21’’.

Sabato, 17 Settembre 2016 07:01

I MASTER K42 8° AGLI ITALIANI DI PARMA

Una vera e propria impresa quella compiuta dagli atleti master di K42 ai Campionati Italiani di Società di mezza maratona, disputatisi a Parma domenica 11 settembre. Nonostante una formazione alquanto rimaneggiata, gli Over35 guidati dal DG Francesco Misasi sono riusciti ad accedere sorprendentemente nella Top Ten, classificandosi all’ottavo posto tra 203 società in gara. Alla partenza di piazza Garibaldi appena in dodici gli atleti schierati sulla distanza dei 21 chilometri, con l’aggravante imprevista dello stop forzato al primo giro di Agostino Esposito, in gran forma alla vigilia, che accresceva la suspense per la delegazione bruzia al seguito. Il susseguirsi dei runners all’arrivo, affievoliva l’apprensione iniziale lasciando spazio ad un crescente ottimismo, confermato dall’ingresso di ben cinque atleti entrati a ‘punteggio’ nelle rispettive categorie ai fini della classifica finale a squadre. Il primo a terminare la gara è stato Francesco Turano, bravissimo a stabilire il suo nuovo personal best in 1h17’09’’, posizionandosi al 5° posto tra gli SM45. Ottima la prova di Giuseppe Calabrese che chiude 9° tra gli SM50 in 1h19’36’’. Luigi Imbrogno è 19° di categoria con il tempo di 1h20’15’’. Tra gli SM35 Stefano Bruno è 20° in 1h22’05’’. Migliora il suo personale anche Vittorio Iantorno con 1h29’’08’’. Salvatore De Bernardo fa 1h37’16’’. Inattesa la 16° posizione, che vale punti pesanti per la classifica finale a squadre, conseguita tra gli SM65 da Angelo Sorcale, davvero bravo a frantumare il suo vecchio personale, stabilendo la sua nuova miglior prestazione in 1h38’54’’. Angelo Marinello chiude in 1h45’47’’ e Massimino Cozza in 1h50’55’’. Lucio Luciani fa 1h53’14’’. Decisivo Mauro Valdrighi, eroico a portare cuore e pettorale oltre il traguardo. In gara femminile Rosetta Strancone chiude all’ottavo posto di categoria in 2’11’08’’. Nella prova dei 10 chilometri, bene Damiano Spina classificatosi in 25° posizione assoluta con il tempo di 39’50’’. Daniele Percacciuolo chiude in 40’36’’.      

Giornata storica sabato 10 settembre 2016 per Ayoub Idam e per l’Asd Cosenza K42. Ai Campionati Italiani Individuali Assoluti di corsa su strada 10 km, disputatisi a Foligno in Umbria, il giovane talento italo marocchino, scoperto ed allenato dal tecnico crotonese Scipione Pacenza, ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova categorie Allievi. Idam è sempre rimasto nel gruppo di testa fino allo sprint finale, vinto con un allungo in progressione da Luca Alfieri del P.B.M. Bovisio Masciago in 32’40’’. Al fotofinish la lotta per l’argento, ha assegnato per un niente a Yassin Choury della S.S. Vittorio Alfieri di Asti, il secondo gradino del podio con il tempo di 32’46’’. Il crono di Idam si ferma a 32’47’’ aggiudicandosi la sua prima medaglia in una competizione con in palio il tricolore e concedendo la ribalta nazionale alla K42. Il C.T. azzurro Stefano Baldini, presente alla manifestazione, colpito dall’eleganza della azione di corsa di Idam, ha trascritto sul suo taccuino delle convocazioni in Nazionale, il nominativo del ragazzo in canotta giallonera. Nella gara finale dedicata ai Senior, Aldo Carbone chiude in 58° posizione con il tempo di 33’23’’.     

Giovedì, 08 Settembre 2016 07:00

K42 ALLA FIERA DEL BENESSERE SOSTIENE L’AISLA

Domenica 4 settembre, durante la ‘Fiera del Benessere’, contenitore d’iniziative e proposte dedicate alla salute psicofisica, tenutasi per una settimana alle Terme Luigiane nel comune di Acquappesa (CS), la Cosenza K42 ha organizzato una Passeggiata di Salute all’interno dell’Impianto Termale devolvendo interamente la quota d’iscrizione all’AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Acquappesa, aperta a tutti, ha coinvolto più di cento persone sensibili alla lotta contro la SLA, una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria.     

Martedì, 06 Settembre 2016 07:48

K42 BRAVA ANCHE DI NOTTE

La 9^ prova del Campionato Regionale Master di Corsa su Strada andata in scena sabato sera a Taurianova (RC), in occasione della 3^ Corri Taurianova by Night, manifestazione podistica inserita nel cartellone eventi estivi proposti dall’Associazione socioculturale “Amici del Palco” diretta da Pino Spinelli, ha rafforzato il primo posto nella classifica provvisoria maschile per club della Cosenza K42, brava anche di notte a confermare la sua leadership nel 1° CdS a tappe indetto dalla Fidal calabrese. Scontata la vittoria di Alessandro Brancato, atleta top della Casone Noceto di Parma, giunto da solo all’arrivo in piazza Duomo chiudendo gli 8 chilometri del percorso a circuito in 24’28’’, staccando di 56’’ il secondo arrivato, lo scaleota Balduino Scarfone dell’Asd Montemiletto Team Runners. Benaugurante il ritorno alle competizioni del beniamino di casa Salvatore Arena, atleta tra i più quotati della società giallonera, con l’ottimo terzo posto conseguito dal runner taurianovese proprio sulle arterie cittadine a lui usuali. Arena si è presentato alla partenza tirato a lucido, producendo in gara una buona azione di corsa che lascia ben sperare per il futuro, completando il tracciato con il tempo finale di 26 minuti netti, alla media di 3’13’’ a km. Alle spalle di Arena, 4° posto ‘tattico’ per Mustapha Habchi, giunto sulla linea di arrivo in 26’08’’. Forte il rammarico del DT della K42 a seguito della squadra, Maurizio Leone, causa lo stop di Giovanni Pronestì, fermatosi dopo un solo giro per infortunio. Settima posizione assoluta e 1° SM45, Francesco Monti in 27’00’’. Più che buono il rientro di Giuseppe Calabrese, che in 28’01’’ si aggiudica il primo posto tra gli SM50. Bene Emanuele Sesti in 28’12’’. Segnali confortanti arrivano dal crono di Massimiliano Caputo, 4° di categoria SM45 in 29’30’’. L’atleta/Coach Massimo Ragusa chiude in 29’37’’, conquistando la seconda piazza tra gli SM50. Piero Conforti è primo tra gli SM40 in 29’49’’. Rassicurante la prova di Domenico Finizio, bravo a concludere la sua prova in 31’32’’, soprattutto senza conseguenze negative. Giovanni Curia fa 32’04’’. Benedetto Andreoli in 32’40’’ si conferma re della SM65. Domenico Femia chiude in 32’41’’ e Domenico Principato in 34’00’’. Salvatore De Cesare migliora nel gestire il ritmo gara e chiude bene in 34’31’’. Angelo Sorcale fa secondo di categoria SM65 con 34’56’’. Angelo Marinello difende bene i colori sociali, conquistando uno strategico 4° posto tra gli SM60 con il tempo di 35’25’’. Gregorio Cortese chiude in 37’10’’ ed Eugenio Paoli completa il podio SM65 in 37’30’’. Ottima la posizione in classifica raggiunta dalle Lady giallonere, brave a conquistare il 2° posto a squadre dietro la corazzata Hobby Marathon Catanzaro. Grazia Toma in 28’00’’ chiude i 6 km del percorso al 10° posto assoluto e 1^ di categoria SF55. Francesca Pandolfo in 32’46’’ è 6^ tra le SF40. Rosetta Strancone vince la SF65 in 36’31’’. A conclusione della penultima prova del CdS, le prime tre posizioni della classifica maschile indicano 1^ K42 con 163 punti, 2^ Hobby Marathon 136 punti, 3^ Asd Corricastrovillari 128 punti. 

La K42 crede fermamente nel progetto giovani e arricchisce il suo staff tecnico con una figura professionale di altissimo prestigio. Il professore Luca Grandinetti, Direttore per gli ultimi 8 anni della Scuola di Atletica Leggera ‘Paolo Rosi’ della FIDAL Lazio, Tecnico Specialista Velocità e Ostacoli, Allenatore di 4° livello Europeo nonché preparatore del Lazio Rugby 1927, dell’Unione Rugby Capitolina e della Nazionale di Rugby del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco, ha definito con il Direttore Tecnico dell’Asd Cosenza K42, Maurizio Leone, un accordo di collaborazione che prevede degli stage periodici da svolgersi presso il Campo Scuola Coni di Cosenza, mirati a perfezionare la tecnica di corsa e a completare ed arricchire tutti gli aspetti legati alla formazione e allo sviluppo dei giovani atleti gialloneri. Già lunedì scorso il Prof. Grandinetti ha visionato sulla pista di via degli stadi, alcuni ragazzi seguiti da Leone, impartendo loro nozioni specifiche sugli appoggi e sulla corretta postura nell’azione di corsa. Il quarantaseienne Tecnico Europeo di 4° livello, cosentino doc ma residente nella Capitale, già docente negli indirizzi di “sport di squadra” e “fitness” all’Università Tor Vergata di Roma e presso la Facoltà di Scienze Motorie per la cattedra di Rugby all’Università dell’Aquila, annovera anche un trascorso agonistico da velocista di tutto rispetto: atleta titolare sui 400 metri ostacoli con la società civile Assindustria Sport Padova, finalista ai Campionati Italiani di Società serie “A” nella stagione ’90 ’91, più volte finalista dei 100 e 400 metri ostacoli ai Campionati Italiani di categoria. Vanta inoltre tuttora il primato regionale calabrese categoria Allievi e Junior sui 400 metri ostacoli. Nell’ottica di elevare il livello tecnico dell’atletica locale, partendo da un progetto a lunga scadenza, la Cosenza K42 avvalendosi per i prossimi anni della collaborazione del Prof. Luca Grandinetti, conferma il suo impegno verso la creazione di un polo d’eccellenza dell’atletica giovanile. 

Domenica, 28 Agosto 2016 13:52

‘GIOIA IN CORSA’ PREMIA LA K42

La seconda edizione della Gioia in Corsa, gara su strada di 7,5 km a circuito svoltasi a Gioia Tauro (RC) sabato 27 agosto, ha regalato al team giallonero diretto dal Presidente Pino Vecchio, il primo posto nella classifica per società indetta dagli organizzatori della manifestazione. E in un certo qual modo l’impronta K42 ha marcato anche il podio assoluto con i primi due atleti giunti al traguardo allenati dal Direttore Tecnico Maurizio Leone. Il vincitore della passata edizione Andrea Pranno (G.P. Parco Alpi Apuane Lucca), ha sostanzialmente fatto gara a sé, bissando il successo dello scorso anno con il tempo di 23’06’’. Il suo compagno di squadra Danilo Ruggiero, completa i 6 giri del percorso producendo un allungo poderoso sul rettilineo finale, imponendosi nel terzetto degli inseguitori, stoppando il cronometro su 24’05’’. Terzo, Balduino Scarfone del Montemiletto Team Runners in 24’13’’. Straordinario il quarto posto del sedicenne Ayoub Idam, primo dei gialloneri al traguardo in 24’22’’ alla media di 3’12’’ a km. L’inossidabile Aldo Carbone si piazza 5° in classifica con un crono di 25’08’’. Mustapha Habchi è 7° in 25’33’’. Edoardo Misurelli, tesserato Atletica Cosenza ma aggregato di fatto al team Leone, ritorna alle gare con un buon 8° posto assoluto in 25’38’’. Francesco Monti è in top teen in 26’13’’. Fuori forma Giuseppe Terranova, chiude 11° in 26’19’’ seguito da Stefano Sestito, 26’22’’ il suo tempo. Francesco Turano, sempre tra i primi di categoria, completa la prova in 27 minuti netti. Marco De Leo fa 27’29’’. Gli altri gialloneri in gara chiudono in: Sesti (27’31’’); Spina (29’02’’); Ragusa (29’23’’); Percacciuolo (29’31’’); Consolo (30’27’’); Muzzillo (30’59’’); Pastore (31’06’’); Femia (32’09’’); Principato (33’37’’); Sorcale (33’41’’); De Cesare (33’48’’). Tra le donne Grazia Toma si classifica 9^ e Barbara Belvedere 21^. 

I bookmakers stranamente non lo davano tra i favoriti a Mileto ma Thomas Lokomwa, sceso dai monti della Sila per sciogliersi le gambe dopo i carichi in altura impartiti dal suo tecnico Maurizio Leone, a metà gara produce due sfiancanti accelerate aggiudicandosi così per distacco, con il tempo di 29’57’’, la 5° edizione de La Normanna, corsa podistica a circuito su strada di 10km fissata nel calendario nazionale Fidal, per giovedì 18 agosto. La K42 si è districata bene tra l’intenso traffico pedestre che ha ingolfato il percorso dopo pochi giri a causa dei doppiaggi. Aldo Carbone è stato il primo giallonero a tagliare il traguardo in 33’23’’, collocandosi in 13^ posizione in classifica assoluta alla media di 3’18’’ a km. Un poco brillante Mustapha Habchi, fermo ai box per tutta la settimana, conclude in 34’07’’, secondo tra gli SM35. Alberto Caratozzolo non trova il treno giusto e corre praticamente dieci chilometri da solo, concludendo in 34’22’’. Bene Stefano Sestito, costante nel ritmo, giunge all’arrivo in 34’35’’. Convincenti le prove degli SM45 bruzi che si aggiudicano il secondo, terzo e quarto posto di categoria con Francesco Turano (34’53’’), Francesco Monti (35’01’’) e Luigi Imbrogno (35’34’’). Domenico Focà chiude in 35’39’’. Emanuele Sesti, sempre più sicuro nei suoi mezzi, non strafà i primi chilometri e arriva facile in 35’51’’. Francesco Scordino con lo stesso tempo dello scorso anno (35’56’’) vince la categoria SM50. Marco De Leo cala nel finale e chiude in 36’31’’. Un Massimiliano Caputo fuori forma termina in 37’53’’. Si migliora invece Damiano Spina di quasi un minuto rispetto alla passata edizione, finendo in 38’01’’. Ritocca il suo miglior tempo anche Daniele Percacciuolo, che ferma il cronometro su 38’51’’.  Domenico Femia corre bene fino al 5000m, chiudendo appesantito in 43’02’’. Angelo Sorcale in 44’13’’ è primo nella SM65. Migliora di un minuto e mezzo il suo personal best Massimino Cozza, bravo a tagliare il traguardo con il tempo di 43’45’’. Domenico Principato fa 43’52’’. Salvatore De Cesare parte forte e soffre a metà gara, concludendo in 44’20’’. Franco Rinaldi, Silvio Cozza e Pasquale Marra chiudono la batteria maschile. In gara femminile, vinta da Meriyem Lamachi dell’Acsi Atletica in 35’01’’, bene Grazia Toma prima nella categoria SF55 con il tempo di 45’02’’. Maria Gabriella Bartoletti in 53’24’’ è terza di categoria. Incoraggiante la prova conclusa da Barbara Belvedere. 

Anche il keniano Thomas James Lokomwa entra a far parte del team di atleti preparati dall’allenatore specialista di mezzofondo Maurizio Leone. Dopo un periodo di consulenza a distanza, il vincitore di due edizioni della stramilano ha scelto il Direttore Tecnico della Cosenza K42 come suo allenatore. Thomas Lokomwa, classe 1987, tesserato par la società toscana G.P. Parco Alpi Apuane diretta dal presidente Graziano Poli, è adesso in Sila a trascorrere un periodo di preparazione in quota in vista dei prossimi impegni in giro per l’Europa. Dalle alture della provincia del Rift Valley, in territorio Masai, agli altopiani silani, il passo è stato breve visto la similitudine morfologica dei due territori e da qualche giorno Lokomwa sgambetta leggiadro tra Moccone, Monte Curcio, Lorica fino a su sulla strada delle Vette. Nella storia dell’atletica regionale un campione del calibro di Lokomwa, 18° nel ranking mondiale, mai era approdato in Calabria a compiere un ciclo di allenamenti cruciali per il raggiungimento di importanti obiettivi stagionali. E tra gli obiettivi da centrare entro fine anno, Thomas Lokomwa punta decisamente a scendere sotto i 28’ sui 10.000 metri e sotto i 60’ sulla mezza maratona. Nel 2015 il compagno di squadra del cosentino Andrea Pranno, oltre ad ever tagliato per primo il traguardo della Stramilano Half Marathon in 1h00’33’’, stabilendo il suo nuovo personal best, ha vinto anche la Placentia Half Marathon a Piacenza, il Giro Podistico Città di Udine, il Kenya Expo Run a Milano, la Stralugano a Lugano e la Corrida di San Geminiano a Modena, tutte gare inserite nel circuito internazionale di corse su strada. Quest’anno a marzo ha vinto la Mezza Maratona di Città di Fucecchio e rivinto a maggio la Placentia Half Marathon in 1h00’56’’. Tra le sue cose migliori in carriera, Lokomwa ha battuto nel 2013 il connazionale Longosiwa, olimpionico sui 5000m a Londra 2012 e l’etiope Imane Merga, campione mondiale di cross 2011. La massima aspirazione dichiarata da Thomas Lokomwa è ora specializzarsi sui 42 km per ambire alle olimpiadi di Tokyo del 2020. Per Leone un’altra stimolante sfida da affrontare.